Arlo

Gioielli e piccole sculture modellati a cera persa
Firenze

Arlo

Gioielli e piccole sculture modellati a cera persaFirenze

Arlo Haisek è orafo e designer di gioielli. Esprime la sua creatività e abilità tecnica a Firenze, dove la tradizione orefice è arte e storia insieme. Nel suo atelier crea anelli e bracciali modellati con la tecnica della cera persa, realizza gioielli e piccole sculture dalle forme inedite, volutamente irregolari perché ispirati al carattere originario ma incredibilmente creativo della natura. L’energia dei metalli preziosi e la purezza delle pietre restituiscono la bellezza di un effetto artistico e primordiale che Arlo traduce con valore iconico.
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Il gioiello come evento creativo

Possedere un desiderio creativo e volerlo soddisfare, assecondare. Può essere impulso di una certa intensità, specie quando si è ragazzi, quando insieme all’età cresce il bisogno di ascoltare ciò che siamo e vorremmo continuare ad essere, magari anche da grandi. 

Ad Arlo Haisek, che cresce nella suggestiva Firenze del Chianti, è successo così, un po’ come anche accade in natura, che è pur sempre un evento creativo, un tradurre l’energia originaria del proprio essere in forma e bellezza, autentica e solo apparentemente imperfetta. 

La propria natura creativa Arlo la percepisce fin da ragazzo, le sollecitazioni sono diverse, si respirano e si sperimentano in famiglia: i colori ad esempio, hanno sempre fatto parte del vissuto di casa visto che la mamma di Arlo si è sempre espressa con l’arte della pittura; suo padre invece portava a casa, dalla falegnameria, avanzi di legname che poi venivano incollati, colorati per farne piccole sculture

Arlo di suo, imparava anche a smontare le radio e, sempre ispirato dal mondo della storia dell’arte, cercava di ricavarne qualcosa di nuovo, di diverso e originale, è così che si è “divertito” per tanti anni. 

Poi è arrivato il momento di fare scuola, di studiare, di scegliere il proprio indirizzo: si innesca così una prima combinazione alchemica, perché a casa del nonno Arlo trova monete antiche e minerali, metalli che attirano la sua attenzione perché lui ha un altro desiderio, quello di costruirsi una bicicletta caratterizzata da un personalissimo design.  

Gli manca qualcosa però, perché i metalli non sono la stessa cosa che avere a che fare con il legno, Arlo ha ora bisogno di apprendere come saldare il ferro. Ed è proprio per acquisire la tecnica della saldatura che sceglie di iscriversi all’Istituto d’Arte di Firenze, sezione oreficeria. È qui che inizia a creare gioielli, modellando il bronzo, l’oro, l’argento, il rame. 

Desiderio originario realizzato. 

Intraprende nel contempo il suo percorso d’artista durante il quale resta predominante uno spirito creativo legato alle forme originarie di una natura che ha bisogno di esprimersi, una natura primordiale, senza l’uomo, dove è lei a essere la più forte: ragion per cui, ben presto dalle mani di Arlo nascono gioielli dalle forme naturalistiche, asimmetriche, superfici ricercate e modellate che si differenziano dal gioiello geometrico, di linea fredda, generato in serie dalle macchine a controllo numerico. 

Le creazioni che Arlo realizza nel suo laboratorio a Firenze, sono collezioni di anelli e bracciali dalle forme inedite, caratterizzati da colature di metalli e preziosi che trattengono e restituiscono un effetto originario, artistico e puro nello stesso tempo.  

Arlo disegna i gioielli come se fossero delle piccole sculture, crea sculture in miniatura ed è maestro della tecnica a cera persa attraverso la quale gli è consentito di modellare la materia, il metallo prezioso, trattandolo come se fosse tutto d’un pezzo, mantenendone l’originaria energia. Spesso le pietre che definiscono i suoi gioielli danno la sensazione di essere come incastrate nella naturalità della roccia multiforme.

Metalli come il bronzo placcato oro e palladio, l’argento invecchiato e l’oro rosa, modellati dalla creatività di Arlo, possono assumere le venature del legno, così è per definizione nella collezione Wood dedicata dal designer ad una necessaria sensibilizzazione del valore che è in natura. I gioielli e le piccole sculture di Wood rimandano in particolare al legno di cipresso che rappresenta a sua volta una bellezza e una territorialità decisamente toscana.  

Con le creazioni della linea Pollock, ispirata alla tecnica dripping del celebre artista statunitense, Arlo sperimenta l’effetto pittorico con il getto di bronzo e ottiene di ricreare il dinamismo di Jackson Pollock sulla superficie preziosa del gioiello.  

Una sperimentazione ed una contemporaneità che rimangono perfettamente in armonia con il valore della tradizione orafa di Arlo, ispirato per formazione ai grandi personalità artistiche come Benvenuto Cellini, ai Maestri dell’Ottocento e alla sua Firenze rinascimentale.