Quando Lorenzo Dipani e Giancarlo Sangari si ritrovano e scelgono di condividere i propri percorsi artistici sono uniti soprattutto da un’intenzione: creare un luogo di cultura in cui la tradizione artigiana possa ritrovare il suo legame originario con l’arte.
Siamo nel 2017, Crisodora nasce così e si configura come un brand specializzato in manufatti in ceramica, ma è anche - e soprattutto - una bottega d’arte in cui la ceramica diviene un mezzo, un punto di partenza per creare un pensiero artistico e filosofico riguardo la bellezza.
Sebbene dunque la tradizione artigianale che contraddistingue questo tipo di lavorazione sia ben presente nel processo produttivo di Crisodora, l’approccio muta, lasciando spazio a un percorso più concettuale. I prodotti sono pochi, esclusivi; il livello di artigianalità è alto, la comunicazione è sempre raffinata, elegante.
Questa attenzione per la ricerca artistica finisce per includere anche i temi.
La Sicilia è una presenza forte, che non emerge mai in modo scontato, banalizzando i tratti del folklore locale; al contrario, ne viene ricercato il legame ancestrale attraverso lo studio di miti, leggende, fiabe rilette con uno sguardo contemporaneo.
Il risultato è un prodotto ricercato, di qualità, che diviene occasione di introspezione e si pone l’obiettivo di valorizzare il made in Italy attraverso una riappropriazione di un modo antico e prezioso di creare oggetti indimenticabili.