La storia di Hebanon è strettamente intrecciata con quella della famiglia Basile e ha inizio quasi duecento anni fa con Ascanio Basile, un giovane siciliano impiegato nella realizzazione di carrozze per i treni in legno, che ha una passione profonda per i mobili.
Nel tempo libero li costruisce a mano, per sè e per la sua donna soprattutto, ma presto la sua manualità diventa molto richiesta, al punto da trasformarla in un mestiere.
L’arte ebanista entra così nel diennea della famiglia, le tecniche vengono tramandate di generazione in generazione: Giovanna che oggi guida l’azienda insieme a Maria e Nicola ricorda che l’amore per il suo lavoro è nato proprio col legno e grazie a suo padre che, fin da piccola, ha insegnato a le e alle sue sorelle l’arte dell’intarsio.
E proprio la texture è uno degli elementi distintivi del lavoro di Hebanon che oggi progetta e realizza arredi design e luxury interior che si basano su una tradizione centenaria, ma che - al tempo stesso - risentono del linguaggio contemporaneo che dal 2013 caratterizza questo brand.
Perchè se l’intarsio è uno strumento di narrazione, che può raccontare l’idea che sta dietro all’oggetto, l’intaglio diventa il dialogo del mobile con l’ambiente circostante.
I manufatti artistici che entrano a far parte delle collezioni d’arredo Hebanon provengono dalla lavorazione di legni pregiati importati da tutto il mondo. La meraviglia come valore fondamentale nell’esperienza di acquisto di un pezzo Hebanon inizia proprio dalla selezione della materia prima.
Uno degli obiettivi imprescindibili del lavoro di design che sta dietro alla creazione è proprio quello di dar forma a oggetti duraturi, che possano diventare nuove radici da tramandare: in opposizione al fast design, Hebanon propone la possibilità di creare un luogo che sia casa a partire non più dai muri ma dagli arredi.
La cura per i materiali si manifesta anche attraverso un’attenzione particolare all’ambiente che viene tutelato in diverse forme, sia attraverso una certificazione di riforestazione, ma anche con una massimizzazione del ciclo di vita di ogni pezzo che non è mai un elemento fermo, ma può continuare a trasformarsi e a evolversi col tempo.
Lo sguardo di Hebanon è ampio e spalancato, spesso rivolto all’esterno e a quello che verrà dopo. Giovanna descrive Foresta come uno dei pezzi che maggiormente definisce il marchio: a suo parere rappresenta l’opportunità, qualcosa a metà tra ciò che sei e ciò che vorresti essere.