Ad Orosei, in Sardegna, c’è un laboratorio dell’artigianato artistico dove si realizzano oggetti artigianali che arredano gli spazi come autentiche sculture.
Nascono dal saper fare artigiano di Renato Bugiotti, scultore polimaterico che si muove tra i confini creativi dell’arte e del design.
In realtà, prima ancora che nel suo laboratorio, tra gli strumenti della tradizione e i prescelti materiali naturali, le opere di Renato Bugiotti nascono nel mare, nelle profondità dei più suggestivi fondali sardi. Renato vive vicino al mare, è un amante del mare e pratica l’apnea subacquea: appena può s’immerge, scende fin dove il turchese delle acque di Sardegna diventa decisamente intenso e si lascia avvolgere dal senso e dal silenzio delle profondità.
Quando riemerge porta con sé una “goccia” di quell’infinito, è l’idea creativa che nel suo laboratorio diventerà un’originale scultura di alto artigianato. Per realizzarla Renato passa dal mare alla terra e poi dal calore del legno alla durezza della pietra, mescolando il tutto con la forza materica dell’acciaio.
Il marmo che lavora è quello pregiato delle Cave di Orosei, del legno incide invece la radica di olivastro o il bel ginepro sardo, mentre l’acciaio è modellato con una tecnica esclusiva di forgiatura a mano: qui il valore di ogni sua creazione è rappresentato dall’inedita capacità dello scultore di modellare questo metallo con la pura destrezza delle sue mani, un talento unicamente artigiano ed applicato in assenza di fusione.
Le collezioni di Renato Bugiotti, conquistano per il differente stile con il quale egli definisce arte e design.
La materia, offerta dalle ricchezze naturalistiche del territorio sardo, trova la sua originale rappresentazione artistica nella forma creativa della “goccia”, quella che i fondali sardi hanno consegnato all’artista sotto forma di idea e di racconto e nella quale egli vede confluire un armonico contrasto: la goccia ha un’originaria fluidità, è acqua, ma si rinnova nella creazione di una seconda natura, questa volta solida, una materia modellata, che è insieme marmo di Orosei, legno o acciaio.
È così che Bugiotti dà vita ad una scultura moderna caratterizzata da una bellezza apparentemente semplice e spontanea ma in realtà carica di elementi espressivi e forti contenuti che celebrano il racconto, inscritto nella natura, della vita e delle sue forme.
Un linguaggio artistico e poetico con il quale Renato Bugiotti ha animato diverse esposizioni nazionali ed internazionali: a Dubai, nel 2017 per l’Italian Vanity Art Exibition e nel 2018 all’Index; poi ancora Cina (2019) al Guangxi Design Week; nella Parigi della Fiera Maison & Objet (2015); nella Londra del London Design (20118); all’Open Art International di Roma (2018).
L’artigianato artistico di Renato Bugiotti è stato riconosciuto ed inserito, nel 2018, nell’Atlante dell’Arte Contemporanea edito da De Agostini, la prestigiosa edizione che, dal 1950, definisce la più dettagliata mappatura del panorama artistico italiano.