Le Morandine

Oggetti design e complementi d'arredo
Piacenza

Le Morandine

Oggetti design e complementi d'arredoPiacenza

La designer Sonia Pedrazzini attiva un originale corto circuito tra arte e design e, a Piacenza, dà vita al concept progettuale Le Morandine. L’idea è quella di tradurre la delicata poetica della “natura morta” di Giorgio Morandi in creazioni inedite da porre in relazione con il nostro quotidiano: oggetti di design, come candele, vasi in ceramica, cuscini, divengono la tridimensionale trasposizione di un’opera morandiana. Il risultato è una linea di oggetti che arredano la tela del nostro vissuto grazie a creativi accostamenti di forme e colori.
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Icone tra arte e design

Vivere un’opera d’arte si può. È possibile sperimentarne la bellezza divenendo parte attiva del processo creativo che l’ha generata. Se ne può condividere e apprezzare la poetica, la maniera, la forma, l’espressione. Si può entrare in relazione con essa e addirittura ri-crearla, non replicarla, ma realizzarla sotto nuove forme e colori fino a portarla concretamente nel nostro vissuto. 

La designer Sonia Pedrazzini lo fa autoproducendo a Piacenza Le Morandine e proponendo la realizzazione di oggetti di design che divengono la tridimensionale trasposizione di un vero e proprio dipinto artistico. Ne scaturisce una linea di oggetti con i quali è possibile arredare la tela del nostro vissuto grazie a creativi accostamenti di forme e colori. 

L’incipit di questo progetto va ricercato in una poetica pittorica d’eccellenza: la “natura morta” di Giorgio Morandi, pittore ed incisore del Novecento italiano, tra i più suggestivi ed importanti. La sua arte è fatta di chiari e di scuri, di altezze e geometrie, di schiere di oggetti iconici che restituiscono la gradevolezza dell’ordine nell’inedito accostamento di bottiglie, vasi e manufatti. Tutto in un angolo di quotidiano.  

Ma la vera storia di questo concept si attiva solo quando arte e design si incontrano in una sorta di gioco creativo e dinamico che coinvolge più attori insieme: Sonia Pedrazzini, attraverso il design d’autore de Le Morandine, ha stimolato una vera e propria interazione creativa tra la pittura di genere morandiana - con l’originalità delle sue composizioni - e l’artigianato, il design, l’home decor

È così che, per Le Morandine, il soggetto pittorico diventa “oggetto culturale”, di relazione prima e d’esposizione poi. È così che viene data la possibilità di diventare autori del proprio quadro, della propria “natura morta” e scenografi del proprio spazio quotidiano.  

L’innovazione di questo progetto sta infatti nell’intuizione e nell’applicazione di un potenziale creativo: è un invito a immaginare di nuovo l’arte, quella di un bel quadro, a parteciparla estendendola in una reinterpretazione contemporanea, concretizzandola nell’autenticità del fatto a mano (che sembra appunto uscire da un Morandi) e perpetuandola nel divenire di un atto creativo e produttivo che può essere rinnovata però dall’originalità del proprio vivere quotidiano.

All’intuizione creativa del concept Sonia aggiunge poi un tocco di un sofisticato eclettismo, che le appartiene: le sue origini mediterranee, influenzate dalla bellezza dell’isola di Capri, riemergono nella luminosità dei colori e nella particolarità di forme nuove che richiamano insieme arte e natura. Sonia realizza così, oggetti che non solo raccontano l’arte ma la rivestono in un nuovo contrasto di luci ed ombre.  

Le Morandine rappresenta un’occasione creativa colta da diversi settori artistici: non solo design e artigianato ma anche fotografia e illustrazione. Con la sua versatilità, Sonia Pedrazzini ha fatto del proprio design di concetto un’inedita tendenza riconosciuta da artisti ed intenditori: nel 2013 il progetto trova autorevole spazio nel catalogo dell’ADI Design Index mentre nel 2020 è documentato nel volume “I Talenti italiani: mente, mano, macchina” che Alba Cappellieri e Matteo Pirola hanno curato per la Fondazione Cologni.


Credits foto gallery: 1 > photo by Katarina Di Leva; 3 > photo by Fausto Mazza Studio - ©Volumnia Space; 5 > photo by Nocera Ferri; 7 > photo by Katarina Di Leva; 8 > photo by Fausto Mazza Studio - ©Volumnia Space; 12 > photo by Daniele Di Pietro - styling by Sara Sarli; 16 > photo by Nocera Ferri.