Galatea, il nome che Crisodora affida a un set di dodici piatti da collezione, porta con sé un duplice legame: quello con la Sicilia e quello con la mitologia. I designer Lorenzo Dipani e Giancarlo Sangari pongono le basi del proprio lavoro partendo dalle loro personali radici siciliane per arrivare ad esplorare le leggende, le storie e i miti pagani che costituiscono il tessuto fondativo dell’arte italiana. Il risultato è sorprendente. Le geometrie dei piatti si coordinano fra loro in una rete di richiami estetici raffinata e originale. Tutti i pezzi sono in ceramica dipinta a mano e fanno parte della collezione Colapesce.
L 31 x H 3.7 x P 31 cm
14.4 kg
La riproducibilità del prodotto può essere soggetta a lievi variazioni - cromatiche o dimensionali - determinate dalla natura del materiale e dalla realizzazione delle finiture manuali.
Longi è un piccolo paese facente parte del Parco dei Nebrodi, denominato uno dei “quattru paisi di li funci” insieme a Mirto, Frazzanò e Galati Mamertino.
Si tratta di borghi rurali antichi, immersi nell’area protetta più grande dell’intera regione che tratteggiano un percorso artigianale differente rispetto alle aree costiere che nel tempo sono diventate il simbolo della Trinacria, in Italia e all’estero. Si potrebbe affermare che il territorio montuoso ha in qualche modo con...