Una scultura componibile capace di trasfigurare poeticamente il carattere e la natura della figura umana. Quando la scultura Soggetti smarriti è scomposta nelle sue parti, è possibile distinguere tre diversi oggetti: una bottiglia, un centrotavola e una ciotola che, riassemblati, vanno a formare una figura femminile, che si rivela essere un’armoniosa reinterpretazione delle “Kokeshi”, le bambole giapponesi che si regalano in segno di buon auspicio. Un esempio della capacità visionaria di Gumdesign che, con espliciti richiami alle nature morte di Giorgio Morandi, riesce a trasformare la tavola in un paesaggio pittorico tridimensionale, con un forte carattere introspettivo. La scultura è disponibile in diverse finiture di marmo.
L 10 x H 30 x P 10 cm
10 kg
Viareggio
Il tesoro della Versilia
Per apprezzare fino in fondo le peculiarità che rendono la cittadina di Viareggio unica, è importante conoscere le ricchezze che l’intero territorio versiliano da secoli conserva, sia a livello di materie prime sia di produzioni artigianali. Oltre al marmo, simbolo dell’attività produttiva locale con particolare riferimento alla località di Pietrasanta, il sottosuolo della Versilia è infatti ricco anche di minerali fer...